
Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora è intervenuto questa mattina in diretta per commentare la possibile ripresa del campionato di Serie A il 15 giugno prossimo.
Ecco le sue dichiarazioni rilasciate a La7 durante Omnibus:
“Porte chiuse? Sicuro al 100%, dovesse riprendere il campionato sarà a porte chiuse. Ma una squadra di calcio non sono solo i giocatori in campo, sono decine, centinaia di persone. C’è differenza sostanziale fra allenamenti e partite: gli allenamenti saranno nei propri centri, dovessero ricominciare le competizioni ci saranno anche gli spostamenti. Questo non è detto che non possa accadere, ma dobbiamo verificare le condizioni. E capire: cosa accade se troviamo un giocatore positivo? Intanto pensiamo ad un piano B, lo chiedo alla Lega. E’ un appello, inizino a pensarci perché le soluzioni potrebbero essere tante. Al massimo entro questa settimana il comitato ci dirà se il protocollo è attuabile o meno. Entro tre giorni al massimo potremo dire alla Serie A se potrà ripartire con gli allenamenti il 18 maggio. Pensare al 15 giugno e l’eventuale ripartenza, però, è impossibile“.
E.P.