
Il caso aeroporto arriva al capolinea con una assoluzione. Così infatti si è pronunciato il tribunale di Frosinone nei confronti di Gabriele Picano e Giacomo D’Amico, ex presidenti dell’Adf Spa, Società per l’ Aeroporto di Frosinone accusati di peculato.
Entrambi sono stati assolti perchè il fatto non sussiste. Il pm, va detto, aveva ha chiesto per ciascuno 4 anni di carcere . Secondo la procura i due imputati che facevano parte della società creata appositamente per la realizzazione dell’ aeroporto, avevano mandato avanti il progetto progetto dello scalo aeroportuale nonostante i pareri negativi espressi tra il 2006 e il 2007 sia dal Ministero dei Trasporti che dall’Enac.
La somma contestata è stata di 3.253.842 euro. Ma gli avvocati del collegio difensivo Mario Di Sora, Calogero Nobile e Pierpaolo Dell’Anno sono riusciti a smontare il castello accusatorio sostenendo che L’Adf Spa ha puntato ad un progetto ritenuto fattibile e condiviso dalla stessa Regione che nel 2006 stanziò 4 milioni e mezzo di euro.Grande la soddisfazione dei difensori per questa assoluzione con formula piena. A questo da aggiungere che l’avvocato Di Sora ha contestato il peculato in quanto sia Picano che D’amico erano stati presidenti di una società per azioni che è un soggetto di diritto privato e quindi non un ente pubblico. Dunque non potevano essere accusati di peculato. Le motivazioni della sentenza verranno depositate da novanta giorni.
Mar. Ming.