
La delicatezza e la sensibilità racchiuse in un’installazione scultorea dell’artista Mariangela Calabrese, per non dimenticare le vittime del Covid-19.
“Il Rumore del Respiro” è il nome dato all’interessante opera in terraglia bianca che, a partire dalle 12 di domani, domenica 9 agosto, potrà essere ammirata all’interno della Cattedrale di Atina, custodita in una teca in plexiglass.
La pandemia ha condotto tutti a riflettere e a rivedere il proprio stile di vita. Scrittori e artisti, più di chiunque altro, lasceranno una indelebile traccia di quanto è stato vissuto, in maniera drammatica e speranzosa. La splendida iniziativa nasce grazie ad una collaborazione fra il critico d’arte Rocco Zani, la Parrocchia di Atina, nella persona di Monsignor Domenico Simeone e l’Associazione di Arte e Cultura Atinart, per la quale ha contribuito attivamente il Presidente Orazio Paolo Riccardi. All’inaugurazione dell’esposizione saranno presenti il sindaco Adolfo Valente e alcuni amministratori.
Caterina Paglia