
Anagni – Urban Waste, Tasca:” I soldi pubblici vanno amministrati con coscienza”
ULTIME NOTIZIE
- Alvito – Riparata perdita idrica e i lavori per la fibra, ma l’asfalto necessita di un nuovo intervento Riparano la perdita idrica lungo il centralissimo Corso Gallio e per ricoprire lo scavo gettano asfalto che però mette a rischio la percorribilità del manto stradale da parte di automobilisti,...
- Shoah – Ottaviani: “Questo è l’unico numero che si cancella” Una foto e un esperimento sociale per sensibilizzare le generazioni più giovani (e non) sul tema dell’Olocausto. È questa, la proposta lanciata dal sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani:...
- Roma – A1, chiusa per una notte rampa immissione Milano Napoli Nella notte tra il 29 e il 30 gennaio. Per consentire lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 29 alle 6:00 di sabato 30 gennaio, sarà...
- Frosinone – Shoah: il sindaco incontra gli studenti con l’associazione Amici di Israele In occasione della giornata della memoria, il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, unitamente a Luigi Diamanti, ha incontrato una rappresentanza degli studenti dell’istituto Turriziani, alla presenza del dirigente scolastico,...
- Pontecorvo – In casa aveva droga, armi e cartucce: denunciato un 41enne A tradirlo è stato il nervosismo durante un normale controllo della circolazione stradale. Fatto questo che non è passato inosservato, tanto che i carabinieri hanno deciso di estendere la perquisizione...
- Regione – Coronavirus: 1.338 positivi, 62 decessi e +2.505 guariti Si è appena conclusa alla presenza dell’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle...
- Ferentino – Il Liceo “Martino Filetico” all’Euroscola Day: scuola ambasciatrice d’Europa Il Liceo “Martino Filetico” di Ferentino è stato invitato per la terza volta a partecipare all’Euroscola day; questa volta a causa dell’emergenza sanitaria, non in presenza, ma in...
- Pomezia – Rientro a scuola in presenza Incontro virtuale ieri pomeriggio con i Dirigenti scolastici degli istituti secondari di II grado IIS Copernico, IIS Largo Brodolini, Liceo Pascal, Liceo Picasso e i rappresentanti degli studenti. Presenti alla...
- Colleferro – A1, chiusa per una notte uscita stazione Nella notte tra il 28 e il 29 gennaio. Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di ripristino delle barriere di sicurezza, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di giovedì 28...
- Provincia – Coronavirus: 194 nuovi casi, due decessi di 69 e 91 anni con patologie Nelle province si registrano 409 casi e sono dieci i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Frosinone si registrano 194 nuovi casi e si tratta di casi isolati a...

07 Luglio
08:31
2019
Come si è appreso dalla conferenza stampa dei Carabinieri Forestali, che con la brillante operazione hanno arrestato 8 persone, “Per ottenere l’assegnazione di futuri appalti da parte del Comune di Anagni, in particolare per la messa in sicurezza del territorio a causa di dissesti idrogeologici, i rappresentanti della società di Anagni hanno assunto un amico d’infanzia di un esponente politico del Comune, su sua espressa richiesta. Infatti nell’agosto del 2018, alla società veniva affidato dal competente servizio l’appalto per la disinfestazione del Comune di Anagni, facendo risultare un’indagine di mercato in realtà mai avvenuta e senza neanche aver visionato un preventivo prima dello stesso affidamento dei lavori.” Al di là dell’evoluzione dei fatti in cui verrà dimostrata l’innocenza o colpevolezza degli indagati, la questione è inquietante: quando si amministra la cosa pubblica, in queste condizioni il dubbio diventa come un tarlo e ci si chiede come vengono utilizzati i soldi dei cittadini. Questo il pensiero del consigliere Tasca sulla vicenda: “Ad Anagni dopo un anno ci troviamo con il sindaco indagato. Sicuramente non è una cosa piacevole per la città anche perché ci porta con la memoria a vecchie storie che non hanno fatto bene ad Anagni. Ci si sta però soffermando troppo sulla questione del posto di lavoro chiesto dal politico alla ditta che avrebbe ricevuto l’affidamento diretto. A me invece ha infastidito e preoccupato un passaggio letto ieri e oggi sui vari quotidiani. E cioè che si sarebbbe fatta una determina di affidamento dei lavori (credo per circa 2000 euro e non 1100) tramite una indagine di mercato mai avvenuta e senza nemmeno visionare il preventivo della ditta alla quale è stato poi dato il lavoro di disinfestazione. Ecco su questo punto credo che si debba veramente fare chiarezza perché se è così facile manipolare gli affidamenti diretti allora siamo davanti ad un vero e grave problema. E se si arriva ad avvantaggiare qualcuno su un affidamento diretto di 2000 euro mi immagino cosa possa accadere per cifre più importanti. Su questo tema bisognerebbe avviare un serio confronto e non dare avvio a campagne di solidarietà verso il sindaco, dicendo che tanto tutti sono corrotti, o invocare la forca. I soldi pubblici, e cioè dei cittadini, vanno amministrati con coscienza e logica, con l’unico scopo di realizzare il bene comune, non altro”.
Anna Ammanniti