
Divulgare la notizia della morte di una persona è importante al fine di permettere a parenti, amici e conoscenti di partecipare all’ultimo saluto. Nelle città più piccole, per raggiungere tale obiettivo, e’ sufficiente affiggere manifesti funebri. Nelle città più grandi questa operazione diventa quasi impossibile, perché spesso ci si perde nell’anonimato di quartiere ed in una realtà cittadina spesso troppo dispersiva, che spersonalizza. Per sopperire a tale difficoltà, può essere utile pubblicare on – line un necrologio.
Scrivere un necrologio, significa considerare che si sta divulgando un’informazione che richiede un linguaggio molto sobrio, in quanto riferita ad un evento spiacevole. Innanzitutto vanno indicati
— i dati anagrafici del defunto (specificando il cognome del marito nel caso di una donna e la dicitura “vedova” nel caso in cui il marito fosse morto in precedenza)
— il luogo e la data del decesso.
E’ buona abitudine comunicare chi sono coloro che danno la triste notizia, per esempio la moglie, i figli, i nipoti.
È indispensabile, invece, informare in merito alla data, all’orario ed al luogo dove si svolgeranno i funerali.
Nel caso in cui la veglia si tenga presso l’obitorio dell’ospedale, sarebbe opportuno indicare l’orario del trasferimento della stessa in Chiesa.
Qualora il defunto abbia titoli nobiliari o cariche, queste possono essere riportare ma senza esagerare e tenendo sempre presente che si tratta di una comunicazione sobria.
La grafica del necrologio deve essere molto semplice e delicata. Si possono scegliere delle decorazioni che richiamino simboli religiosi o raffinate decorazioni floreali.
Di seguito riportiamo un testo esempio:
Il giorno …. Marzo 2015 si è spenta/o (dopo lunga malattia, improvvisamente, serenamente..) (avv., dott., prof.) Nome Cognome.
Ne danno il triste annuncio (la dolorosa notizia) il marito e i figli (a seconda dei casi).
Le esequie verranno celebrate il giorno …. Marzo alle ore …. presso la Chiesa di …..
Seguirà l’accompagno al cimitero di …….